Nel lungo attacco di Alessandro Sallusti alla Rai e a Ranucci, c’è spazio per puntare il dito contro l’Usigrai, il sindacato dei giornalisti Rai “famoso per la sua intransigenza sulle regole deontologiche”. “Nulla ha da dire su un loro collega, Ranucci, che prova a comperare con triangolazioni illecite dossier su la vita privata di un politico?”. Poi Sallusti lancia un sospetto: “La stampa italiana e l’informazione si guardano bene dal raccontare e indagare questo caso di grave disservizio pubblico. Possibile che qualche direttore e qualche editore siano stati oggetto di dossieraggio e quindi si sentano oggi sotto ricatto?”. Ma il giorbalista ne ha pure per i partiti del centrodestra che “sembrano non volersi battere per fare chiarezza. Perché Report va ancora in onda come se nulla fosse?”.