Walter Ricciardi suggerirà al ministro Speranza di adottare un lockdown in tutta Italia per prevenire l’impennata della curva. Una decisione che, stavolta, non lascerebbe fuori nemmeno le scuole. Ma le dichiarazioni dell’esperto all’Ansa già provocano le prime crepe nella nuova maggioranza di Mario Draghi. Matteo Salvini, per tutta la domenica, si traveste da pompiere e prova immediatamente a spegnere le fiamme: “Non ho parole – ha replicato ad affariitaliani.it -. Non se ne può più di ‘esperti’ che parlano ai giornali, seminando paure e insicurezze, fregandosene di tutto e tutti. Confidiamo che con Draghi la situazione torni alla normalità”. Nel pomeriggio il leader del Carroccio ha rincarato la dose da Lucia Annunziata, su Rai 3. “C’è voglia di salute, di vita e normalità, penso che anche questo sia un cambiamento, gli italiani non possono stare attaccati alla tv per capire se il lunedì vanno in ufficio o i bambini a scuola. Come ha detto Draghi, qualche dichiarazione in meno e qualche riunione in più. È un anno che qualcuno ci dice ‘state chiusi’. Speranza è appena stato riconfermato e io rispetto le scelte di Draghi, ma spero che a livello di squadra ci sia ascolto. Non ci sta che un consulente del ministero della Salute una mattina si alzi e senza dire nulla a nessuno dica che bisogna chiudere le scuole e le aziende. Prima di terrorizzare tutti ne parli con Draghi – continua Salvini – Io credo che la gente più lavora e meno parla e meglio è”.