Questo pizzaiolo originario di Siracusa, brevilineo, ironico, contorto nei ragionamenti, ma sempre un po’ guascone, era arrivato a un passo dalla vittoria nel 2000, la prima storica edizione del Grande Fratello, quella di Pietro Taricone (pace all’anima sua) e dell’amore sotto i divani (per sfuggire all’occhio vigile dalle telecamere). Giunse terzo. Ma Salvo Veneziano è tornato d’attualità venti anni dopo, quando la produzione, per dare lustro all’ennesima edizione del reality, lo ha invitato a tornare nella casa di Cinecittà sotto mentite spoglie: quella di vip. Al pari del giornalista Michele Cucuzza, dell’ex moglie di Cecchi Gori, Rita Rusic, o del cantante Pago. Un vippone.

Mal gliene incolse. L’unica cosa per cui si è fatto notare Salvo, imprigionato nel tugurio (assieme ad altri tre ex militanti della Casa e all’attore Fabio Testi), è il turpiloquio. Commenti imbarazzanti, forse un po’ ignoranti, in cui esprime giudizi sulla influencer milanese Elisa De Panicis, anch’ella concorrente della casa: “Io, se fossi stato single, c’era quella piccolina lì, quella tutta trasparente, con ‘sto culettino… quella si merita due schiaffi che le devi spezzare la colonna vertebrale” ha detto Veneziano, parlando con gli allegri (non era un caso che ridessero a crepapelle) compagni di brigata. Ha spinto Salvo, e nonostante tutti sappiano che il suo riferimento non era letterale, ha insistito nel fornire dettagli sulle conseguenze di un platonico rapporto con la bella concorrente: “Da staccarle la testa e lasciarla con solo la pelle sul letto perché le ossa me le sono bevute. È proprio da maciullarla! Da scannarla! – ha continuato a dire, riferendosi alla De Panicis – Quello non era vestito, era pelle! Io sono stato attratto che le ho visto l’intestino crasso attraverso i fuseaux!”.

Volgare, a tratti disgustoso. Il pizzaiolo è stato preso di mira dalla rete, e persino Federica Panicucci, la conduttrice di una delle trasmissioni di punta di Canale 5 (che condivide la rete col GF) lo ha attaccato pesantemente. Ridandogli quell’aura di celebrità che aveva perso in vent’anni di ospitate, impolverate. Persino la moglie Giusy Merendino, che Salvo idolatrava durante la prima edizione, e nel frattempo diventata attrice per conto proprio, ha preso le distanze (“Non condivido assolutamente né la forma né il contenuto delle affermazioni di mio marito”) eppure ci ha tenuto a puntualizzare che Salvo non è quel tipo di uomo, ma uno che parla per metafore. Che quel maciullare, in realtà, era un apprezzamento. La scia di polemiche, dopo il silenzio della produzione che è bastato ad alimentarlo, si è placato con l’intervento del Grande Fratello, che ha decretato l’espulsione immediata di Veneziano: “Ha violato le regole e lo spirito stesso del programma”. Già, ma quale sarebbe questo spirito?