Dopo lo schiaffo sul consolidato, partono male per il governo pure le commissioni: rinviata la quarta per l’assenza della maggioranza e “in prima commissione salta – dicono i deputati Cinquestelle Angelo Cambiano e Martina Ardizzone – anche per mano di parte della maggioranza la norma voluta da Schifani che obbligava Comuni, citta metropolitane e liberi consorzi comunali a destinare il 3 per cento delle assegnazioni finanziarie ad attività di prevenzione incendi, diserbamento e pulizia fondi. Lo abbiamo detto nei giorni scorsi, lo conferrmiamo oggi a maggior ragione: questa Finanziaria sarà tutt’altro che una passeggiata per Schifani”

“Dopo il clamoroso scivolone in aula sul bilancio consolidato – dice il capogruppo Antonio De Luca – anche dalle commissioni arrivano segnali tutt’altro che incoraggianti per il governo. Sono chiarissime indicazioni di una maggioranza laceratissima che nessuna dichiarazione di facciata potrà mai nascondere. Dal conto nostro noi non faremo nessuno sconto, il testo, come è stato approntato dal governo, non ci piace per nulla. È scritto in perfetto stile Schifani: senza visione e senza prospettive e senza un euro per la sanità che anche per colpa dell’inerzia di questo governo è quasi alla canna del gas”.

L’assessore agli Enti locali Andrea Messina prova a giustificare la falsa partenza: “Riproporremo l’emendamento lungo l’iter della finanziaria per confermare la norma oggi bocciata dalla commissione Affari istituzionali. Si tratta di una misura necessaria per sostenere le comunità locali nella difesa responsabile del territorio e scongiurare il disastro ambientale a cui abbiamo assistito quest’estate». Messina sottolinea anche che “così come stabilito nella proposta della finanziaria approvata dalla giunta di governo, e visto l’incrementarsi degli incendi durante l’ultimo anno, la misura si rivela necessaria per proteggere il territorio dal rischio incendi”.

Con la versione della ‘bocciatura’, ammessa dallo stesso componente della giunta, non concorda però Stefano Pellegrino, capogruppo di Forza Italia: “La norma per l’attribuzione di compiti in funzione di prevenzione degli incendi ai Comuni e alle ex Province, presentata dal governo, è assolutamente valida ed è parte integrante di una indispensabile strategia per la tutela del territorio. Proprio perché ritenuta valida ed utile, in Prima Commissione all’Ars è emersa la necessità di una piccola correzione tecnica per renderla da subito efficace e prontamente applicabile, con un testo al quale si giungerà già lunedì in Commissione. Nessuna bocciatura quindi, tantomeno da parte di Forza Italia e della maggioranza”.