“La scuola è cominciata con tutte le criticità che conosciamo: ritardi nella consegna dei nuovi banchi, organico non nominato, spazi carenti”. Lo dice all’Agi il presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli, che però giudica positivamente il primo giorno di scuola. “Il clima è stato sereno, non ci sono stati particolari problemi a seguire le regole stabilite”. Ma è proprio sui banchi che Giannelli pone l’accento. “Finora è arrivato a destinazione solamente l′8% dei banchi, cioè 200 mila unità. Restano due milioni e 200 mila banchi che devono ancora essere recapitati agli istituti”. Le scuole che, per ora, sono rimaste senza “stanno ricorrendo a degli stratagemmi”, spiega il presidente dell’Anp. “Fanno a meno dei banchi e tengono solo le sedie. Gli studenti siedono sulle sedie e prendono appunti sul quaderno”. Continua su Huffington Post