Sgarbi, il cacciatore di poltrone “Io incompatibile? Me ne fotto”

In una sola giornata, Vittorio Sgarbi, ha racimolato altri due incarichi. Sindaco di Arpino, comune del frusinate noto per aver dato i natali a Cicerone. E consigliere comunale a Latina. “La vittoria? Me l’aspettavo. Anzi, non capisco chi ha votato gli altri candidati”, il lapidario commento del critico d’arte, polemista tv, politico e, soprattutto, collezionista di poltrone. Undici quelle su cui siede in contemporanea. Un record assoluto.

Sgarbi è infatti dal 2019 anche prosindaco di Urbino, dall’anno scorso assessore alla Bellezza del Comune di Viterbo e da ottobre sottosegretario alla Cultura del governo di Giorgia Meloni. “A quello non si può dire di no, sennò ti scatena l’inferno”, confidò la premier. Continua sull’Huffington Post

Alberto Gentili per l'Huffington Post :

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