Mancano solo i pacchi di pasta e le scarpe spaiate da consegnare in due tempi: una prima e l’altra dopo le elezioni. Renato Schifani ha preparato la Finanziaria del “magna magna”. E’ riuscito a polverizzare ottocento milioni in mille canali di spreco, di favori, di inciuci e di impegni presi solo per conquistare una manciata di voti alle elezioni europee del giugno 2024. Si avverte già l’odore della grande abbuffata. Gioiscono pagnottisti e galoppini: tutti destinati a un pascolo abusivo ma senza rischio di abigeato. Prima o poi, potete star certi, arriverà pure il sondaggio farlocco – confezionato, va da sé, dal noto sondaggista – che attribuisce a Forza Italia, il partito del presidente della Regione, almeno un 27 per cento. Sarà questione di giorni. L’agenzia di stampa, quella che Palazzo d’Orleans paga allegramente a peso d’oro, ha già avviato la pratica.