Atti transattivi e l’assunzione di professori d’orchestra alla Fondazione orchestra sinfonica siciliana sarebbero stati decisi dal commissario della Fondazione senza parere sulle coperture finanziarie e senza parere preventivo dell’organo di controllo. Non ci sarebbe stato nemmeno il rispetto della norma regionale in materia di assunzioni a tempo indeterminato. E’ questo in sostanza il contenuto del parere del collegio dei revisori dei conti dell’Ente (o meglio, dell’unico componente rimasto in carica pro tempore, la dottoressa Angela Di Stefano) che, nero su bianco, boccia l’operato del commissario della Foss e spinge il M5S a chiedere l’invio degli ispettori regionali per “fare piena luce una volta per tutte su una Fondazione, ormai nell’occhio del ciclone da troppo tempo e per fare i dovuti accertamenti sui documenti contabili”.