Persino gli ex esponenti del governo Crocetta fanno ponti d’oro per Musumeci. Leggasi in questa chiave l’adesione di Luisa Lantieri a Ora Sicilia, il nuovo gruppo parlamentare (con Genovese e la Ternullo) che sbarca all’Ars a sostegno del governatore. La Lanteri, di Enna, eletta nelle fila del Pd, già da qualche mese manifestava una certa insofferenza nei confronti del partito. Reo di non coinvolgerla abbastanza nelle scelte e di litigare troppo. Così, dopo aver dichiaratamente sostenuto Saverio Romano nella corsa a Bruxelles, Lanteri torna nello schieramento di centrodestra. C’era già stata in passato, amica e collaboratrice di Totò Cuffaro: “Ma non siamo leghisti, siamo centristi – ci tiene a precisare la deputata regionale -. Alle ultime Europee ho votato per Saverio Romano e quella è la parte politica da cui mi sento rappresentata, soprattutto mentre il Pd di Zingaretti va sempre più a sinistra. Mi guardavano sempre con circospezione perché conoscono la mia appartenenza”. Poi una sfida: “Mi farò portavoce con Saverio Romano affinché si possa trovare il modo di farlo far parte di questa nuova esperienza inaugurata dal presidente Musumeci”. Romano, però, ha già disposto picche e chiuso al mercato delle vacche: “La costituzione di un nuovo gruppo all’Assemblea Regionale, i cui due terzi facevano già parte di gruppi della maggioranza e fortemente sollecitato dell’assessore Razza, mette in discussione il principio di leale collaborazione tra i partiti che hanno eletto Nello Musumeci alla Presidenza della Regione – ha spiegato il leader del Cantiere Popolare – Non si può non stigmatizzare quanto accaduto e chiamare il presidente Musumeci ad un intervento chiarificatore per evitare l’apertura del mercato delle vacche al quale, sia ben chiaro, noi ci sottrarremo”.