Il tempo delle riflessioni è finito. E Luigi Genovese, in cuor suo, aveva già sciolto i dubbi partecipando alla convention di sabato scorso in piazza Verdi, a Palermo, a fianco di Nello Musumeci. Era già tutto pronto per il suo travaso da Forza Italia al nuovo gruppo parlamentare annunciato ieri all’Ars: si chiama Ora Sicilia. E’ nei fatti una costola di Diventerà Bellissima, la stampella di Nello Musumeci al governo della regione. Genovese, che alle ultime Regionali ha conquistato un mare di preferenze nella sua Messina, aveva già voltato le spalle a Gianfranco Miccichè alle ultime Europee, quando la sua grande famiglia, con papà Francantonio in testa, aveva scelto di appoggiare per “amicizia” il candidato della Lega Angelo Attaguile: “Lascio Forza Italia. Una decisione che ho maturato dopo un’attenta riflessione che si è protratta per molti mesi – ha detto il giovane parlamentare, 21 anni e già paperone dell’Ars -. Già nel marzo 2018, con il paese in pieno fermento post-voto, avevo auspicato per il partito un processo di sostanziale trasformazione che non si è mai concretizzato. Si avvertiva l’urgenza della creazione di nuovi spazi – non retorici ma reali – per i giovani. Le mie aspettative evidentemente non si sono concretizzate, ma tuttavia non mi sento di attribuire responsabilità specifiche. Auguro all’amico Gianfranco Micciché – prosegue Genovese – di contribuire ad un significativo rilancio di Forza Italia, che oggi all’Ars è rappresentata da personalità valide e dinamiche, colleghi con i quali ho condiviso un percorso fondamentale sul piano dell’esperienza”. Il rapporto si chiude discretamente bene. Anche Miccichè, su Facebook, ha fatto gli auguri a Genovese e i suoi neo colleghi, Daniela Ternullo e Luisa Lantieri, per la costituzione del nuovo gruppo.