Anche a Bruxelles c’è un monumento agli sprechi di Sicilia
di Costantino Muscarà
La Regione ha un ufficio di rappresentanza a Bruxelles. Ma non lo usa, non più. Anche questo, come spesso accade alle nostre latitudini, è diventato sinonimo di spreco. Come riporta il Fatto quotidiano, infatti, per garantire le spese condominiali e le utenze, ogni anno, la Regione sborsa fino a ventimila euro. L’immobile è di proprietà, dato che fu acquistato nel 2011 per una cifra prossima al milione e 800 mila euro. Ma a lavorarci, dopo il “taglio” netto operato da Musumeci, è rimasto un solo funzionario. Intrufolato fra troppe scartoffie. Con Crocetta la struttura si avvaleva di 16 collaboratori e garantiva una vetrina importante alla comunicazione degli europarlamentari siciliani, o ai deputati regionali in trasferta nella capitale europea. Offriva, peraltro, un punto d’approdo alle scolaresche siciliane o alle classi universitarie..