Agnelli. Effetti collaterali di una triste storia familiare
di Giuliano Ferrara per Il Foglio
Il crollo di un mito è una cosa seria. Giovanni Agnelli, l’Avvocato, era appunto un mito italiano nel mondo. Marella Caracciolo, sua moglie, un altro mito, un Cigno in bianco e nero, il più bel collo della terra alle prese con giardini d’incanto degni del Tasso e di Armida. Non è solo questione di orologi sopra il polsino, basettoni da armatore greco (copyright Alberto Ronchey), gite pericolose in Costa Azzurra, incidenti stradali da epoca del Boom, l’Accademia di Pinerolo, la guerra, l’America, il flirt con Pamela Digby Churchill Harriman, la fama di battutista cinico e snob, la faccia bella da indio, le ascendenze americane, Malaparte, i nomignoli rinascimentali ai calciatori (Pinturicchio), la immensa favolosa ricchezza e il gusto del mercante d’arte, la vela e l’elicottero (“un mezzo di trasporto fantastico,..