Accertati nove casi di positività. Allo sportello Attività produttive serve un'altra sanificazione

I fatturati sono crollati dell'80%. Chiesto un ristoro al governatore Nello Musumeci

Modifiche al Dpcm, il deputato dell'Udc boccia la proposta del governo: "Fa perdere tempo"

Il Falcone-Borsellino si guadagna l'"Airport Health Accreditation" per la gestione dell'emergenza

Il palazzo della Regione sotto assedio. A Torino saccheggiati i negozi. L'Italia ribolle di rabbia

Evento organizzato dall’Ars con La Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo

Sospese le udienze. Anche il Palermo calcio è un focolaio: 19 positivi. Ieri undici morti e 38 ricoveri

Non accadeva da cinquant’anni, per la precisione dall’ottobre del 1970, che il Maestro Riccardo Muti dirigesse l’Orchestra del Teatro Massimo. Era all’inizio della sua folgorante carriera quando salì sul podio dei complessi del teatro per due concerti, nel secondo dei quali era solista Maurizio Pollini. Il grande direttore torna venerdì 4 e sabato 5 dicembre alle ore 20,30 con un capolavoro della musica sinfonico-corale come la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, che vede impegnati sia l'Orchestra sia il Coro della Fondazione, diretto da Ciro Visco, con il soprano Joyce El-Khoury, il mezzosoprano Martina Belli, il tenore Saimir Pirgu e il basso Riccardo Zanellato. Riccardo Muti era tornato al Massimo anche nel 2003 alla guida dei Wiener Philharmoniker e nel 2010 con la Philharmonia Orchestra di Londra. Già nel 2017..

L'assessore alla Salute replica al grillino: "Lo stile istituzionale non gli è mai appartenuto"

L'attacco di Cancelleri dopo l'ordinanza: "Troppo facile. Bisognava pianificare prima"