Il Sanchez di Spagna che alla nostra Elly piace finto
Esiste Pedro Sánchez, quello vero. E poi c’è il Pedro di Elly Schlein. Quello che verrà tirato fuori già oggi, o domani, o comunque sul palco di una delle tante feste dell’Unità che la segretaria del Pd si appresta ad aprire. Il primo Sánchez, in carne e ossa, governa la Spagna facendo i conti con giudici che indagano per corruzione la moglie e il fratello, e ai quali ieri ha risposto come faceva un tempo Silvio Berlusconi: “Ci sono magistrati che fanno politica”. Il secondo Sánchez, invece, è un ologramma tutto italiano, un’invenzione da conferenza stampa, da palco delle salamelle. Il leader che non sbaglia mai, progressista senza compromessi, pacifista e a favore dei diritti, simbolo di una sinistra che in Italia sembra riuscire a immaginarsi vincente soltanto se impersonata..