Lui, Alfonso Bonafede, ministro di Giustizia, sa quali splendori albergano nella sua Sicilia. Ha memoria dei capricci barocchi, delle delizie arabe, delle meraviglie normanne. E sa pure che in questa terra di lava e di miele la mafia ha perso mentre lo Stato ha vinto. Un miracolo. Che si deve anche al fatto che qui la prescrizione – quella che lui, il Guardasigilli, ha abolito erga omnes – era stata spazzata via già negli anni Novanta dalle leggi d’emergenza approvate… L’articolo completo su ilfoglio.it