“Mi dispiace leggere nelle ultime ore quelle che, alla fine, sono solo speculazioni”. Giancarlo Cancelleri riduce la portata del dramma. Trapani e la Sicilia sono rimaste senza voli, ma secondo il viceministro alle Infrastrutture la scelta di Alitalia di ridurre le tratte riguarda tutta Italia e non solo lo scalo di Birgi. “Purtroppo, a causa dell’emergenza coronavirus, Alitalia è stata costretta a ripensare piani e strategie e, dopo il lockdown, ha riattivato solo il 30 per cento dei voli. È ingiusto raccontarlo come un problema esclusivamente siciliano e, soprattutto, come una questione definitiva – afferma Cancelleri -. Alitalia non ha abbandonato Trapani, né tantomeno la Sicilia, ha solo temporaneamente interrotto delle tratte in diversi aeroporti di tutto il territorio, quelle meno utilizzate, ma conta di tornare presto alla normalità”. “Ho parlato con il presidente dell’Enac e con Alitalia – continua il viceministro – e mi è stato spiegato che in questo momento hanno tagliato tutte le tratte meno remunerative. Solo chi vuole fare propaganda o speculazioni stucchevoli può pretendere che un Boeing di 180 posti voli con dieci persone a bordo”.