Agrigento. Lo scandalo dell’acqua che inaridisce la cultura
di Daniela Thomas
"Se non fosse piovuto nella notte dal 17 al 18 giugno 1815, l'avvenire dell'Europa sarebbe stato diverso. Poche gocce d'acqua in più o in meno hanno messo in bilico Napoleone; per far di Waterloo la fine d'Austerlitz, la Provvidenza ebbe solo bisogno d'un po' di pioggia e una nube che attraversò il cielo a dispetto della stagione bastò per il crollo d'un mondo". Così Victor Hugo attribuisce alla pioggia la fine di Napoleone nella memorabile battaglia, e così, quasi negli stessi giorni di giugno di duecentosei anni dopo, in Sicilia, un'altra operazione Waterloo, dal nome grondante, questa volta, ironia amara, scompagina gli equilibri della Girgenti Acque (e non solo) determinando anche qui “il crollo di un mondo”, seppure, stavolta, in assenza di pioggia. Che l'acqua sia un bene prezioso, ormai..