Contare e incidere in Europa, oppure restare ancora una volta ininfluente, una sorta di fantasma che si aggira per i palazzi europei. In apparenza è questo il dubbio che tormenta Matteo Salvini. Tant’è che, all’atteso consiglio federale celebrato oggi a Milano, quello che da programma avrebbe dovuto tracciare “il futuro della Lega in Europa per i prossimi trent’anni”, il segretario non ha preso posizione. Ha rinviato ogni decisione a una nuova riunione dello stato maggiore del Carroccio fissata per il 29 maggio. Continua su Huffington Post