All’assemblea straordinaria dell’Anci che si è tenuta oggi a Palermo, ai cantieri culturali alla Zisa, ha partecipato anche il presidente della Regione Nello Musumeci, assieme ad alcuni esponenti del suo governo, tra cui l’assessore all’Economia, Gaetano Armao: “Abbiamo una buona notizia, cioè che i settanta milioni non ancora erogati possono essere messi a disposizione degli enti locali. La trattativa è stata condotta con il ministero per l’Economia” ha annunciato Nello Musumeci. “Non sappiamo ancora quali sono i tempi – ha aggiunto Musumeci, secondo quanto riportato da Live Sicilia – E’ una notizia di poche ore fa, ma le risorse arriveranno”. Musumeci ha evidenziato la necessità di “aprire una vertenza con lo Stato. Non è possibile che gli enti locali in Sicilia debbano essere affidati soltanto alle esauste casse della Regione Siciliana. Abbiamo posto fine al prelievo forzoso per le province, ora dobbiamo definire una legge per le province, per le loro competenze. La riforma effettuata nella scorsa legislatura è assolutamente monca e mutilata”. “Le pessime condizioni della rete viaria in Sicilia – ha continuato Musumeci nella sua disamina – non possono più attendere i tempi biblici di scelte politiche e amministrative dell’Anas o delle ex Province. Per questo motivo, già da tempo, il governo regionale ha deciso di intervenire sostituendosi agli enti che sarebbero istituzionalmente preposti a farlo. Il monitoraggio e gli eventuali e successivi interventi sono indifferibili, soprattutto con il sopraggiungere della stagione invernale che mette a dura prova infrastrutture ormai segnate dal tempo e dall’incuria”.