“Ho risposto a tutte le domande che mi sono state poste perché sono estraneo a tutte le accuse che mi vengono contestate. E ricordo che sono solo due casi di corruzione e che non sono accusato di voto di scambio come leggo su alcuni media. Ho piena fiducia nell’operato della magistratura”. L’ha detto il deputato regionale della Lega Luca Sammartino, sospeso da cariche pubbliche per un anno, dopo l’interrogatorio di garanzia davanti al Gip di Catania, assistito dal suo legale, avvocato Carmelo Peluso. Sammartino, dopo la notifica del provvedimento, si è dimesso dalle cariche di vice governatore e assessore regionale all’Agricoltura.

“Proseguo quotidianamente la mia attività politica, sono deputato regionale eletto grazie all’affetto, ma soprattutto alla forza di tanti elettori che negli anni mi hanno votato. Sono sereno nel portare avanti le mie battaglie per il territorio e di continuare a lavorare per la mia straordinaria Sicilia”, ha aggiunto Sammartino. “Ho grande fiducia nella magistratura” e “continuo ad averla anche dopo avere passato e vissuto i provvedimenti che l’autorità giudiziaria ha ritenuto di contestarmi”.

“Con grande serenità – ha aggiunto il parlamentare della Lega – mi difendo, assieme al mio avvocato, e sono convinto che è corretto che l’autorità giudiziaria svolga le proprie funzioni, e le rispetto. Sono qui per dimostrare la mia estraneità a tutti i fatti”. L’avvocato Carmelo Peluso ha anticipato quali saranno i prossimi passi della difesa: “quello tecnico successivo – ha spiegato il penalista – se non ci saranno novità è quello fare appello al Tribunale competente per chiedere la revoca della misura, sempre che non siano le opzioni diverse: che sia lo stesso gip, in seguito dell’interrogatorio di garanzia, di valutare la possibilità di revocare il provvedimento”.