I taxi del mare non sono mai esistiti. E la sentenza di oggi del gup di Trapani di “non luogo a procedere” per gli imputati del processo Iuventa lo conferma. Dopo la richesta della stessa Procura di Trapani e un’inchiesta costata circa 3 milioni di euro, il Tribunale del capoluogo siciliano lo ha scritto nero su bianco: nessun favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per i quattro membri dell’equipaggio della nave della Ong tedesca Jugend Rettet e per altri 17 indagati nel caso della nave umanitaria. “Un’odissea durata sette anni – spiegano da Iuventa – che dopo due anni e oltre 40 udienze preliminari, si conferma come il più lungo, costoso e vasto procedimento contro le Ong di ricerca e soccorso, esempio emblematico dei grandi sforzi compiuti dalle autorità per criminalizzare la migrazione”. Continua su Huffington Post