“Da Musumeci e la sua giunta registriamo un atteggiamento irresponsabile sui Fondi europei, fondato su logiche puramente elettorali e di convenienza politica, che non esitano a innescare anche scontri istituzionali. E se accade questo per i 774 milioni del Fondo di Coesione non possiamo che temere il peggio per i fondi ben più consistenti del Pnrr”. A parlare è il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, che si dice “sconcertato delle dinamiche che si sono innescate sulla programmazione della spesa europea, con uno scontro tutto dentro logiche politiche, laddove occorrerebbe costruire convergenze che guardano esclusivamente agli interessi della Sicilia e dei siciliani”. Mannino propone che “a questo punto , la sede della programmazione diventi la Commissione parlamentare per l’esame delle attività Ue, che lavori in sinergia con le parti sociali”.