A prendere le difese di Jole Santelli, di fronte all’attacco gratuito e vergognoso di Nicola Morra, sono gli stati generali di Forza Italia. Con in testa Giorgio Mulè, portavoce dei parlamentari di Camera e Senato: “Non ci sono aggettivi per descrivere l’enormità delle affermazioni di Nicola Morra su Jole Santelli, i malati di cancro e i calabresi. È una persona indegna di stare in Parlamento, indegno di presiedere la commissione antimafia. Ma è soprattutto indegno di trovare posto nella società civile”. Anche Antonio Tajani, il vice di Berlusconi, si è espresso con una nota: “Le parole del presidente della commissione parlamentare Antimafia Nicola Morra su Jole Santelli sono indegne. E rappresentano un’offesa per tutti i malati oncologici. Non gli restano che le dimissioni”. Durissimi anche Meloni e Salvini: “Questo signore, oltre che essere un parlamentare della Repubblica italiana è anche presidente della commissione parlamentare Antimafia. Indegno, dimettiti”, è stato il commento della leader di Fratelli d’Italia. L’ex Ministro dell’Interno, invece, afferma: “Parole vomitevoli. Chiedo le immediate dimissioni di questo deficiente”.