La nomina, da parte di Silvio Berlusconi, di Licia Ronzulli a coordinatrice del partito in Lombardia, ha aperto un nuovo squarcio nella gestione di Forza Italia. Il blitz che ha rimosso Massimiliano Salini dall’incarico, ha generato la reazione la reazione di una lombarda doc, la ministra Maria Stella Gelmini. Intercettata da Carmelo Caruso sul ‘Foglio’, la ministra si è sfogata con Antonio Tajani: “La Ronzulli porterà allo sfascio il partito. Io mi sono stancata. Non credo di meritarmelo. C’è un odio nei miei confronti. Vuole sfregiare i miei uomini. Sulla Lombardia sta decidendo tutto lei. Vuole sfregiare uomini vicini a me. Lei punta a sfasciarci. Chi le sta antipatico viene tagliato fuori”. Tajani si è divincolato con un ‘decide Silvio’. Così la Gelmini è tornata al contrattacco: “Un giorno sarai costretto a decidere, Antonio, e arriverà il momento in cui sarai chiamato a salvare il partito”. La replica: “Ma tu lo sai cosa significa mettere d’accordo tutti? Ci sei tu. Licia. Poi c’è la Bernini. La Casellati che minaccia di togliere il saluto. Voglio bene a tutti voi. Anche per me è difficile. Vedrai che ci parleremo di più”. Il caos.