Ho ascoltato Marta Argelich e con Lei la splendida ‘dirigenza’ di Gianna Fratta della quale tutto può dirsi, tranne che sia di cattivo gusto. Caduta di stile potrebbe forse essere il cambiare 3-4 partiti in una legislatura, entrando e uscendo e poi rientrando in quello che sembra andare per la maggiore, passando al misto quasi fosse una stazione della metro. Cattivo gusto è quello che ha espresso la politica regionale nella frequente incapacità di nominare un Consiglio di amministrazione all’altezza del ruolo, come di dubbio gusto sono stati i conflitti propri di molti di quei CdA. Non ci vuole grande memoria per ricordarseli.

Al di la dei fatti, che qui sono dettati da una Direttrice, splendida professionista, che dirige un mostro sacro – roba da far tremare anche i più grandi -, rimane il sospetto che l’unica cosa che importi sia nominare il Consiglio – operazione che alla FOSS sembra essere particolarmente difficile – e, quindi, pretendere un consigliere per il proprio partito pro-tempore. Così fosse e, si sa, a pensar male si fa peccato ma a volte ci si indovina, suggerirei di trovare ragioni più serie di un post che non merita certo la lettera scarlatta. La deputata Caronia è persona e donna capace e seria ma questa volta il suo intervento è fuori misura specie per chi come Lei ha lunghi anni di dirigente sindacale e di impegno per le battaglie di genere, alle spalle. Io Le consiglierei di andare su youtube e vedersi il concerto, se non lo avesse fatto. Magari può ripensarci o, almeno, riconoscere il merito artistico.