“Siamo nella stessa barca”, dice Fratelli d’Italia agli agricoltori ‘traditi’ che bloccano le strade. “Il nemico comune sono le regole europee”, che strangolano il settore. Ma quelli non la pensano così. E oggi a Orte, sulla A1, hanno fatto il loro primo blocco autostradale. L’Italia come la Francia e la Germania. “Un nuovo giorno sta nascendo. La tensione cresce. La settimana prossima ci vediamo al Sud e prendiamo una decisione molto, molto importante”, dice Danilo Calvani, leader dei Cra, Comitati riuniti agricoli, raggiunto da Huffpost. “Per sabato e domenica prossimi prepariamo delle novità. I politici stanno in difficoltà, ma non si schiodano. Fanno le riunioni col ministro in Abruzzo, ma senza gli agricoltori. C’era solo gente degli uffici. Noi siamo a pezzi, siamo stanchi, non lo nascondiamo. Ma l’adesione è molto alta e soprattutto è alta da parte dei cittadini, in un modo che non ci aspettavamo”. L’intenzione è di paralizzare l’Italia, arrivando fino a Roma, ai palazzi della politica. Ma le prove generali della grande parata nazionale saranno già domani a Torino, nella centrale piazza Castello. Gli appuntamenti aumentano di ora in ora. Da Udine a Ravenna, a Venezia, a Bari, Firenze, Alessandria, Crotone: i trattori passano sventolando il tricolore sulle strade italiane. E puntano sulla Capitale. Continua su Huffington Post