“La Commissione Contenziosa del Senato ha annullato la delibera dell’Ufficio di presidenza che aveva deciso il taglio dei vitalizi agli ex parlamentari”. Lo riferisce all’ANSA Maurizio Paniz, ex deputato e avvocato che ha difeso nel ricorso la maggior parte degli ex senatori che hanno presentato ricorso. “E’ stato ripristinato lo Stato di diritto”, ha commentato Paniz. I due rappresentanti della Lega presenti in commissione, Simone Pillon e la ex M5s, Alessandra Riccardi, hanno votato contro la proposta. Che però è passata col voto favorevole del presidente Giacomo Caliendo, e dei due membri tecnici: i professori Gianni Ballarani e Giuseppe Della Torre.

“La delibera – spiega all’ANSA Paniz – è stata annullata perché ritenuta ingiustificata a fronte della giurisprudenza consolidata della Corte Costituzionale e del diritto dell’Unione europea, in base alla quale di fronte a una situazione consolidata gli interventi di riduzione degli importi devono rispondere a cinque requisiti, nessuno dei quali era stato rispettato dalla delibera. In primo luogo non deve essere retroattivo, mentre questo taglio lo era; in secondo luogo non deve avere effetti perenni, come invece li aveva la delibera; in terzo luogo non deve riguardare una sola categoria ma deve essere ‘erga omnes”, mentre qui si colpivano solo gli ex parlamentari; in quarto luogo deve essere ragionevole, mentre questo taglio raggiungeva l’8% degli importi; infine deve indicare dove vanno a finire i risparmi che non possono finire nel grande calderone del risparmio, e anche su questo punto la delibera era carente”.

Ma la protesta della politica è quasi unanime. “La commissione contenziosa del Senato ha annullato la delibera sull’abolizione dei vitalizi. Ma davvero c’è ancora qualcuno che pensa ai vitalizi nonostante un’emergenza di questa portata? Senza parole”, è il commento del Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. “Chi pensa di gioire allora non ha capito nulla. Se ci sono interessi da tutelare sono solo quelli dei cittadini italiani che hanno sofferto per mesi gli effetti di questa pandemia. Abbiamo già abolito i vitalizi e non abbiamo alcuna intenzione di ripristinarli”. Gli fa eco il responsabile del M5s, Vito Crimi: “Ci provavano da mesi: lo hanno fatto di notte, di nascosto. E’ uno schiaffo a un Paese che soffre. La casta si tiene il malloppo, noi non molleremo mai per ripristinare lo stato di diritto e il principio di uguaglianza. Chi dobbiamo ringraziare per questa operazione, la presidenza del Senato?”.

“Sconcerto” ha espresso il Partito Democratico che si dice “totalmente contrario alla decisione assunta dalla commissione contenziosa del Senato sui vitalizi”. “Come Lega cercheremo di cambiare” la decisione della Commissione Contenziosa del Senato sul taglio dei vitalizi, ha detto invece il segretario del Carroccio, Matteo Salvini, intervenendo in tv. E’ lo stesso avvocato Paniz, però, a chiarire gli scenari: “Gli effetti sono almeno tre: il Senato può impugnare l’annullamento all’organismo di secondo grado, che in questo caso è il Consiglio di giurisdizione dello stesso Senato. Vanno risarciti gli arretrati, e la Camera potrebbe subire gli effetti di questa decisione”.