“Se ne faccia una ragione l’assessore all’Economia, Armao, vero fariseo di questo governo! Dopo ore di dibattito in aula, non è stato in grado di fornire spiegazioni chiare sui fondi previsti dall’articolo 8 della Finanziaria. Così poco convincente, tanto opaco nei suoi ragionamenti da finanza creativa, che non gli ha creduto neanche la maggioranza di centrodestra che sostiene il governo e che, col voto segreto da noi proposto, ha affondato il suo progetto. Noi siamo per il sostegno alle imprese – sempre e comunque – ma non alle prebende agli amici degli amici a carico dei contribuenti”. Lo ha scritto in un post il deputato regionale del Pd, Anthony Barbagallo, a proposito dell’articolo sulla ristrutturazione del debito delle imprese mediante convenzione con BEI. Ha rincarato la dose il capogruppo del M5s, Giovanni Di Caro: “Per fortuna siamo riusciti a mettere una pezza all’articolo 8, facendo valere gli interessi delle piccole e medie imprese non bancabili per problemi di sofferenza con le banche: queste, grazie alle modifiche da noi richieste, potranno avere l’accesso ai prestiti a tasso zero”.