Con rispetto parlando, ma che minchia state combinando? Fino a ieri e per una settimana ci avete scartavetrato i cabasisi con il mantra che l’AstraZeneca è più sicuro dei bot tedeschi, degli arbitri che tifano Juve, del fatto che il prossimo governo di coalizione Venusiani-ISIS-Maoisti-Vegani sarà sostenuto e appoggiato anche dai Cinquestelle.

Fino a ieri, fino a stamattina.

Io cittadino laico e non allarmista, né no-vax, né juventino, sabato mattina ho risposto alla chiamata del mio medico curante romano che mi ha chiesto se volevo fare AstraZeneca o avevo paura delle dicerie che mettono in giro.

Io sabato mattina ho risposto che no, mica mi faccio intimidire dai soliti giornalisti che sparano balle, che diffondono il terrore e la paura, e con sprezzo del pericolo ho offerto la spalla sinistra alla siringa della dottoressa. Perché in fondo due che muoiono su centinaia di migliaia, ma che dico, su milioni e milioni (in Inghilterra) può capitare, ma non per questo possiamo fermare le scienza e la civiltà e il dovere civico di immunizzarci per preservare voi e gli altri.

Fatto! Il richiamo fissato per il 29 maggio. Tre giorni prima del mio compleanno che non a caso è anche la festa della Repubblica.

Sabato ok. Domenica febbre a 39, oggi solo un lividone sulla spalla offerta con sprezzo del pericolo e delle fakenews.
E oggi pomeriggio mi sospendete cautelativamente l’AstraZeneca in Italia? Perché? Ve ne siete accorti ora? Fino a stamattina dicevate minchiate rassicuranti per ignoranza o sapendo di mentire? O mentite adesso e il vaccino è sicuro? O lo avete bloccato perché così hanno fatto anche la Germania e la Francia che, si sa, ne sanno sempre più di noi?

Ci avete ballato sulla virilità con le scarpe chiodate enunciando la magnifica, eccezionale, spacchiosissima campagna vaccinale del generale, 500 mila vaccinazioni al giorno, a settembre tutti vaccinati. Ma se Pfizer, AstraZeneca (figuriamoci ormai), Moderna, e pure Johnson&Johnson hanno detto che ci mandano meno vaccini del previsto, molti meno perché noi europeisti abbiamo fatto tutti insieme e così siamo fottuti ma non da soli, se ora pure AstraZeneca è sospesa, se questo è vero ed è vero, adesso il grande Draghi e il compagno ministro Speranza e il Generale deus ex machina ci diranno qualcosa, che so, “scusate, abbiamo fatto errori sia tecnici che di comunicazione”?

In altri tempi e con altri Governi per una cosa del genere si sarebbe chiesto il rogo del ministro e del generale e del Premier in Campo dei Fiori. Oggi si spiega che è l’AIFA che ha posto il blocco dopo aver autorizzato il vaccino (e quindi all’Agenzia italiana per il Farmacosi saranno dimessi tutti dal presidente al centralinista, si suppone) e si va vanti con fiducia. Io sono non preoccupato perché ho fatto il vaccino. Ma incazzato sì. Precauzionalmente.