Ma non c’era un avvocaticchio a cui chiedere un parere? Non c’era un sedicente professore di Diritto amministrativo, un po’ bullo e un po’ azzeccagarbugli, con il quale scambiare quattro chiacchiere preventive? Invece Nello Musumeci, governatore della Sicilia, ha preferito lanciarsi senza paracadute e ha pubblicato un’ordinanza che, alla resa dei conti, gli ha procurato uno scontro ruvido con il governo di Roma e uno spernacchiamento gratuito da parte del Tar. Domanda: a che cosa è servito – a parte quattro ospitate televisive – la guerra di cartone dichiarata dal colonnello Nello contro il ministro degli Interni sul grave e insostenibile problema dell’immigrazione clandestina? A nulla. Il fronte del porto è rimasto tale e quale: gli sbarchi non si fermano, lo smistamento dei povericristi è inesistente, Salvini urla, la Chiesa prega e domani sarà un altro giorno.