Giorgia Meloni è rimasta fuori dal giro. Convintamente. Fratelli d’Italia sarà l’unica forza del centrodestra a restarsene all’opposizione. L’ha detto la sua leader al termine delle consultazioni, comunque positive, con il presidente del Consiglio incaricato: “È sempre bene che esista un’opposizione in una democrazia. Lo è perfino per chi governa, e l’ho detto anche al presidente incaricato. E’ bene avere una sentinella, una voce libera, qualcuno che non deve seguire una linea per forza, in un senso o nell’altro”. Nemmeno il passo avanti disponibile, che si è detto disposto a un governo “con tutti dentro”, ha convinto la leader di FdI. La sua priorità sono sempre state le urne: Non è vero che non è possibile andare a votare, non è vero che governando con gente con cui non si condivide nulla si possa fare bene, non è vero che un esecutivo tecnico, seppur autorevolissimo, faccia per forza meglio di uno che nasce con un mandato popolare, come la storia degli ultimi anni ci ha insegnato. La nostra non è solo una posizione di principio, è una salda convinzione”, ha detto ancora la Meloni. “A Draghi ho assicurato che se un provvedimento ci convince ci saremo, anche se si tratterà di votare in passaggi difficili per altri. E lo faremo senza chiedere nulla in cambio”.