Loro, quelli del cerchio magico, vorrebbero far credere che la missione romana di Nello Musumeci è già bella e conclusa, che l’accordo tra il governatore della Sicilia e Giorgia Meloni è ormai cosa fatta: “Sostegno al bis e poi liste insieme”. Ma è un bluff. Perché basta poco per scoprire che la leader di Fratelli d’Italia si è tenuta a debita distanza dall’allegra brigata composta, oltre che dal colonnello Nello, anche da Ruggero Razza e da Manlio Messina. Il leader di Diventerà Bellissima e la Meloni “in realtà si sono incontrati soltanto di sfuggita lungo il Transatlantico”, si legge su Repubblica. Il vertice, se di vertice si può parlare, si è ridotto a un incontro di caffè con Ignazio La Russa. La furbissima e callida Giorgia si è guardata bene dal mettere il ditino nell’acqua calda. La destra siciliana è roba da maneggiare con cura. Chi si guardò si salvò.