Le proposte di Legambiente per prevenire gli incendi in Sicilia sono state bollate come “tardive e superate” dall’assessore al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro, che era il principale destinatario della missiva dell’associazione ambientalista: “I suggerimenti del presidente regionale di Legambiente, Gianfranco Zanna, in tema di lotta agli incendi, sono da una parte privi di fondamento e, dall’altra, già superati. Zanna – aggiunge Cordaro – dimentica che la Regione non ha potestà legislativa sulle norme sanzionatorie o interdittive e dimentica pure che i dati sulle superfici percorse dal fuoco, nel 2018, sono già stati illustrati in una conferenza stampa e riportati dai vari mass-media”. “Le sue proposte, il presidente di Legambiente avrebbe fatto bene a farle anche al precedente governo regionale – rilancia Cordaro – ma non ci risulta che ciò sia mai avvenuto, così come per quanto riguarda il potenziamento del Corpo forestale in Sicilia. Zanna, infatti, non ha mai suggerito di eliminare la norma sul blocco del turn-over – approvata, con la nostra opposizione, nel 2015 su proposta del governo Crocetta – che ha di fatto bloccato il ricambio generazionale dell’organico e il suo potenziamento. In ogni caso, – aggiunge Cordaro – oggi non è tempo di polemiche, ma della stagione antincendio che dobbiamo continuare ad affrontare con i nostri valorosi uomini in divisa sul campo, appena cinquecento per tutta l’Isola, contando nella collaborazione degli amministratori locali e in sinergia con i siciliani perbene, ai quali chiediamo di essere le prime sentinelle a salvaguardia del nostro straordinario e spesso violato territorio”.