Li abbiamo spinti oltre il settimo cielo. Gli abbiamo consegnato un modulo in bianco con il quale possono, in ogni momento, privarci della libertà. Dettano legge alla politica. Non pagano mai pegno, sono intoccabili. Ma da qualche giorno riconosciamo ai pubblici ministeri – casta bramina della magistratura – anche un potere sovrannaturale: la stregoneria. Avete seguito l’ultima messinscena dell’allegro circo mediatico che segue il caso di Denise Pipitone, la bambina scomparsa misteriosamente a Mazara del Vallo diciassette anni fa? Nelle ultime settimane è comparsa una ex pm che senza una prova in mano gira da una tv all’altra raccontando che Denise è viva, si è sposata e ha anche una figlia. Dove si trova? “In Europa, è benestante, ha diverse sedi e si sposta”. E i giornalisti? Nessun dubbio. Le parole di una ex pm non possono che essere oro colato. Hic genuflectur.