Giorgia Meloni ha già la lista dei ministri in tasca, sono da definire solo gli ultimi dettagli, ma da Fratelli d’Italia il messaggio è chiaro: fra pochi giorni ci sarà il governo, le tribolazioni degli ultimi giorni non spostano di un millimetro il faticoso lavoro di cesello fatto nelle ultime settimane dalla premier in pectore.

Ciò non toglie che Meloni sia furiosa con Silvio Berlusconi: non è bastato il dietrofront su un accordo che si riteneva chiuso sui ministeri, in particolare quello della Giustizia, gli audio delle sue posizioni sulla guerra all’Ucraina che sembrano scritte in copia carbone mutuando le tesi del Cremlino gettano un’ombra che si spera non sia indelebile sul nuovo esecutivo. Continua su Huffington Post