Michela Vittoria Brambilla, alla quale la tirannia dei partiti e, in particolare di Forza Italia, ha regalato un collegio blindato – di fatto rubato ai siciliani – ha notificato ieri alla presidenza della Camera dei Deputati di avere già abbandonato il partito di Silvio Berlusconi e di volere aderire al Gruppo Misto. La riconoscenza, si sa, non è di questo mondo. Meno che meno della politica. Ma Michela Vittoria sembra avere invertito addirittura l’ordine delle cose. Dice di spendere la propria vita per gli animali. Si fa fotografare tutti i giorni con cuccioli di ogni razza. Corre e si affanna per salvare i cani abbandonati, i gatti in difficoltà, gli agnellini e i porcellini destinati al macello. Poi però, quando c’è da mantenere un impegno con la decenza e con le buone maniere; quando c’è da mostrare rispetto verso chi le ha consentito di mantenere i suoi privilegi, la molto onorevole Michela Vittoria Brambilla mostra il lato coriaceo del suo carattere e volta tranquillamente le spalle, con un repentino cambio di casacca, a chi l’ha imposta in quel collegio e ai siciliani che l’hanno eletta alla Camera. Regalandole cinque anni di stipendio e un vitalizio sicuro.