Per Musumeci, la nuova disposizione (che prevede l’obbligo del Super Green Pass per imbarcarsi anche sui traghetti) “rischia di determinare non poche difficoltà applicative ove non addirittura una lesione del principio di continuità territoriale tra il territorio della Regione Siciliana e quello del resto dello Stato italiano. Quella dello Stretto di Messina – prosegue il presidente – è a tutti gli effetti un’unica conurbazione, un’area integrata nella quale quotidianamente si muovono dalla Sicilia alla Calabria e viceversa, anche più volte al giorno, innanzitutto per esigenze lavorative, ma anche sanitarie e di altra natura, migliaia di cittadini siciliani e calabresi (oltre quattromila)”. In previsione dell’avvio dell’obbligo di esibizione del “super green pass”, “mi permetto di sollecitare, prima della sua imminente entrata in vigore (prevista per lunedì prossimo) – conclude Musumeci – l’adozione di un correttivo all’attuale formulazione dell’articolo 9-quater (del decreto legge 229/21), consistente nell’adozione di misure preventive e di controllo sanitario non penalizzanti rispetto a quelle vigenti nelle altre Regioni italiane”.