E ora che cosa farà Nello Musumeci, il presidente della Regione che ha fatto dell’onestà la propria bandiera per la scalata a Palazzo d’Orleans? Si girerà ancora dall’altra parte come la scimmietta che non vede, non sente e non parla? Consentirà che lo sporco affare venga ancora gestito dallo stesso bullo che ha fiancheggiato l’avventuriero di Pinerolo fin dall’inizio nella tripla veste di consigliere, consulente e assessore? Si lascerà ancora infinocchiare dall’impomatato che dice di vantare coperture a Roma, ad Arcore, a Genova e in ogni altro luogo dove troneggiano le logge del potere? O si lascerà finalmente consigliare da coloro, a cominciare da Raffaele Lombardo, che hanno già sperimentato sulla propria pelle quanto il bullo sia politicamente untuoso e inaffidabile? Diciamolo: il Governatore è a un bivio. O si è onesti o si è complici. Tertium non datur.