Ma sì, vada pure in giro per il Sud dell’Italia. Vada per Calabria e Puglia, per Campania e Basilicata a predicare il nuovo Vangelo salviniano, quello di Carroccio e rosario. Vada a catechizzare per le strade del Meridione i neofiti del nuovo potere leghista. Tra tanto slancio stia però attento il nostro amato Governatore a non sbandierare come modelli i fatti e i misfatti del suo governo. Perché dovrebbe parlare di Ester Bonafede e del pateracchio combinato all’Orchestra sinfonica; dovrebbe parlare dei conti che non quadrano e dei tanti carrozzoni di sottogoverno ormai alle soglie del fallimento; dei quattro assessori sotto inchiesta e di un bullo che piritolleggia lungo i corridoi di Palazzo d’Orleans come fosse il padrone del pastificio. Ci pensi, onorevole Musumeci. Sul suo governo meglio una parola in meno che una parola in più. Non facciamoci conoscere.