Bisogna avere un fegato d’acciaio per gigioneggiare in tv, parlando di tutto e di niente, e non dire ai telespettatori una parola sullo scandalo dei 3,7 milioni di euro stanziati per una passerella da vamp a Cannes. Il campione del benaltrismo è stato l’altra sera il balilla Manlio Messina, l’ex assessore di Musumeci al centro di roventi polemiche per le spese folli del Turismo. E’ comparso a “Controcorrente”, il talk-show di Mediaset, non ricordo bene se come opinionista o intellettuale: scegliete voi. E ha parlato di tutto, tranne che di Cannes. Lui dirà: sì, però la conduttrice non mi ha fatto alcuna domanda, altrimenti avrei risposto. Già. Ma Veronica Gentile mica è fessa: solo nel 2022 il Balilla ha portato nelle tv di Berlusconi un milione e 300 mila euro della Regione. E per questo hanno continuato a invitarlo. Volete pure che gli facessero la domanda?