Quelli più scettici, nella Lega che fu del nord, malignano che si tratta di “gente che è scesa dal carretto siciliano per salire sul nostro Carroccio”. E però, in ogni caso, in questa operazione Matteo Salvini deve crederci, dal momento che è anche e soprattutto per sostenere i suoi “quattro cavalieri” che ha deciso, con tutte le polemiche del caso, di trascorrere sull’isola il 25 aprile. La lotta alla mafia, certo, l’inaugurazione della questura di Corleone; e però in… L’articolo completo su ilfoglio.it