La terza puntata di Meraviglie, in onda questa sera alle 21.25 su Rai 1, farà tappa in Sicilia, nell’incanto del Val di Noto. Alberto Angela, il divulgatore più noto della tv, andrà alla scoperta di alcune perle del Barocco: su tutte Ragusa, Modica e Noto. Avrà a fianco alcuni testimonial d’eccezione, fra cui Pippo Baudo, per raccontare la sua splendida Militello, e Cesare Bocci, il Mimì Augello del Commissario Montalbano televisivo.

E cosa rappresenta questa terza puntata di Meraviglie, che gode di panoramiche mozzafiato e del racconto pop del figlio del grande Piero, è stato lo stesso Alberto Angela a spiegarlo in una lunga intervista al quotidiano “La Sicilia”: «Assisteremo al trionfo di una pietra che sembra danzare con le movenze di una musica barocca. Scopriremo come tutto nasca da una tragedia immane, dal terribile terremoto che ha colpito il Val di Noto nel 1693, con quasi 100 mila morti. Una rinascita nata dalla caparbietà, dalla determinazione, dall’orgoglio degli abitanti che hanno creato un capolavoro incredibile».

Il fascino di una terra rivalutata dalle fiction, e valorizzata dall’Unesco, non poteva non colpire Angela. Rimasto affascinato da «questi straordinari monumenti che sembrano sfidare il tempo, le onde di pietra, i riccioli, le sculture. Un’architettura ricca di gioia di vivere che dà il senso di qualcosa di illimitato. E poi il cielo azzurro che sembra non avere confini… quasi sempre, perché a Modica abbiamo preso la pioggia… E questo silenzio che abbraccia tutto e dà una regalità, una imponenza, una maestosità che ho visto raramente. Queste cose messe insieme rendono il luogo magico. E ancora, il sorriso della gente, sempre disponibile, incuriosita e complice di questa bellezza».