Musumeci continua a dividere il centrodestra. Se ne sono accorti, pian piano, anche i leader nazional. E mentre Giorgia Meloni continua a perorare la causa del governatore uscente, Matteo Salvini appare più realistici. In Sicilia “ci sono troppi litigi. Noi siamo impegnati a ricomporre”, ma se sul governatore Nello Musumeci “tre quarti della coalizione dice ‘no’, evidentemente c’è un problema”, ha dichiarato il segretario nazionale della Lega, a margine della cerimonia per il Premio Walter Fontana alla Villa Reale di Monza. “Quindi io devo capire i ‘no’ e lavorare per ricomporre”, ha spiegato Salvini. In Sicilia – ha detto il leader del Carroccio – “c’è un centrodestra diviso in due-tre-quattro-cinque parti e io sto lavorando per l’unità. La Lega è l’unica che sta facendo passi indietro sostanzialmente. Ma non possiamo essere sempre noi a fare passi indietro per l’unità del centrodestra”. Soprattutto “quando poi qualcuno – ha concluso – dice che magari va al governo da solo”. Un chiaro riferimento al discorso pronunciato dalla Meloni domenica all’assemblea programmatica di FdI a Milano.