“Con le medesime lineari, coerenti motivazioni di quanto fatto alla Camera, domani al Senato non parteciperemo al voto. Così Giuseppe Conte all’assemblea dei parlamentari del Movimento. M5s conferma l’Aventino per il voto di domani al Senato sul dl Aiuti.

“Domani c’è un appuntamento significativo al Senato”, ha cominciato Conte il suo intervento all’assemblea dei parlamentari del Movimento, “La settimana scorsa abbiamo portato a Draghi un documento politico, cercando di interpretare le posizioni anche dell’ultimo arrivato. Quel documento in nove punti non l’abbiamo inteso come l’elenco di petizioni politiche da rivendicare con arroganza, ma come un contributo serio rispetto al momento drammatico che il paese sta vivendo. Quel documento esprime il disagio dei cittadini e delle imprese per la crisi sociale in corso. Alla luce di questa crisi dobbiamo lavorare e vivere la nostra esperienza politica. 17 mesi fa abbiamo assunto responsabilmente il compito di formare questo esecutivo, fornendo il determinante contributo. Ci siamo detti: ‘Non possiamo volgere le spalle al paese’. La crisi che è seguita alla pandemia è peggiorata col conflitto russo-ucraino. Oggi però si è aperta una grave crisi sociale, una questione sociale troppo profonda nel nostro paese. I dati Inps e Istat stanno fotografando un paese sull’orlo del baratro. Il M5s è l’unica forza politica che si sta interrogando su questa emergenza e sta incalzando il governo… Continua su Huffington Post