C’è il contratto di governo, d’accordo, ma poi c’è il governo, anzi l’arte del buon governo. La lista dei temi su cui leghisti e pentastellati fanno a cazzotti – metaforicamente s’intende – si allunga di giorno in giorno. Prescrizione, sicurezza, condoni, tasse piatte, redditi per tutti, Ilva, Tav, Tap, terzo valico e chi più ne ha più ne metta. Luigi Di Maio annuncia di voler abolire la povertà per decreto e Matteo Salvini replica: “Magari anche i pareggi del Milan ma non si può”… L’articolo completo su ilfoglio.it