Nel 2014 ha incantato il pubblico di The Voice of Italy entrando nel cuore dei quattro giudici Noemi, J-Ax, Raffaella Carrà e Piero Pelù sin dalle prime battute con le Blind Auditions. Pochi giorni fa la voce di Daria Biancardi colpisce ancora il grande pubblico televisivo e i giudici nella prima puntata del nuovo game show musicale “All together now” di Canale 5, condotto da Michelle Hunziker. La cantante palermitana nota per le sue qualità black si è esibita davanti ad un muro alto 8 metri composto da 100 giudici, tutta gente che ha a che fare con la musica in qualche modo tra produttori, deejay, discografici, cantanti, youtuber e showgirl. Tra questi lo stesso J-Ax, Marco Ligabue, Mietta, Silvia Mezzanotte, Iva Zanicchi, Le Donatella e Boomdabash.

Due esibizioni, di cui la prima sulle note di “Gloria” di Umberto Tozzi. La seconda su “Last Dance”. Daria arriva in semifinale. “Una tecnica pazzesca, una voce che ha retto le tue idee”. J-Ax inizialmente perplesso si è poi ricreduto di fronte alla grande potenza dell’esibizione e alla reinterpretazione personale di “Gloria”. 94 giudici su 100 sono stati letteralmente folgorati, molti di loro l’hanno considerata inoltre la favorita tra i partecipanti. Buone speranze per l’artista palermitana, 41 anni, che vive a Palermo con una bambina e il suo compagno, e ha colpito anche per la sicurezza di sé, per il suo sorriso e l’energia irradiata appena entrata in scena. Il vincitore si aggiudica un premio in denaro pari a 50.000 euro. “Nella vita ho deciso di seguire il mio cuore e dedicarmi alla musica. Adesso spero di portarvi nel mio mondo”, dice poco prima dell’esibizione. Daria ha rinunciato al posto fisso, un lavoro a tempo indeterminato. Una dichiarazione che ha spiazzato la Hunkiker, i giudici e gli spettatori. Nell’ultimo anno si è dedicata ad un tributo ad Aretha Franklin con l’ensemble Sweet Soul Music Review con 6 cantanti, di cui 5 americane dove Daria è l’unica italiana. Un tributo al soul, con una tournée in Germania. Il 16 agosto debuttano a Mannheim con un concerto dal titolo “Respect”.