Nello Musumeci ha superato il limite. Tanto da meritarsi, secondo Francesco Cappello, capogruppo del M5s all’Ars, uno scomodissimo paragone: “Se qualcuno si risvegliasse oggi dal letargo – ha spiegato il grillino a Live Sicilia – avrebbe la sensazione di essere ancora nell’ultima fase di Crocetta, quella del liberi tutti, con un’Ars che non legifera più e ognuno che va per sé”. All’ultimo invito del governatore – la proposta di incontri bilaterali per migliorare il testo della riforma sui rifiuti – il Movimento 5 Stelle ha risposto picche: “Una richiesta che abbiamo apprezzato e rispedito al mittente, perché tardiva. Non puoi discutere le regole del gioco dopo che hai dato le carte – ha evidenziato Cappello – Il confronto lo porteremo avanti nelle sedi istituzionali, alla luce del sole”. Secondo il capogruppo pentastellato, la caratteristica peggiore dell’attuale governo è “l’assoluta mancanza di idee, lo denunciamo sempre in aula. Denunciamo, cioè, la mancanza di progetti e riforme. Si naviga a vista, come una zattera alla deriva”. Cappello infine è fiducioso sul destino del M5s, nonostante le difficoltà incontrate da Di Maio a livello nazionale: “Dove saremo tra dieci anni? Siamo qui per cambiare la politica e ci riusciremo”.