La Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana e l’Associazione Culturale Kleis insieme per celebrare la patrona di Palermo, Santa Rosalia. Ieri, in piazza Ruggero Settimo, è andato scena il Trionfo di Rosalia. Tra i più antichi culti, la celebrazione della Santuzza, rimane tra tutti il più suggestivo e acclamato. Un evento straordinario, capace di emozionare e accogliere il desiderio di rinnovamento e riscatto sociale, proprio attraverso un antico rituale che si attende per un intero anno, di grande attrattiva per la cittadinanza e per i numerosissimi turisti.

Riadattato da Salvo Piparo e qui inserito dentro le iniziative della stagione musicale estiva dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, trae le sue radici nel canovaccio del Trionfo di Salvo Licata. Una storia sacra e profana del sentimento popolare, tra bisogno di fede e ab-bandono, di chi consegna al cielo la propria sorte. L’OSS, diretta da Fabio Correnti, ha eseguito le musiche all’interno del Trionfo, proponendo così una versione nuova della figura di Rosalia, attraverso la messa in opera di uno spettacolo che ha come cuore pulsante le sorti della città.

Per questo speciale evento il cunto di Piparo, il canto di Costanza Licata (alias Rosalia), le musiche di Salvatore Passantino e Fabio Correnti, hanno raccontato la storia di Rusulia virgini e amurusa, tra leggende e tradizioni.