Il filo conduttore fra vecchie e nuove generazioni di pubblico e di lettori: l’informazione siciliana riparte dal Teatro Antico di Taormina. Dalla musica del Il Volo, il gruppo che ha mietuto successi all’estero (e composto per 2/3 da giovanissimi siciliani), dalla storia di Pippo Baudo, che si appresta a ricevere un premio speciale per i primi 60 anni di carriera; passando per le gag di Litterio e i Soldi Spicci, generazioni di comici che s’incontrano per strappare una risata. Sarà questo, e non solo questo, il “GDShow – Una serata con le stelle”, l’evento organizzato del gruppo editoriale Ses per il prossimo 15 settembre, che sancisce il lancio di due nuovi prodotti editoriali, già “conosciuti” ai più: il Giornale di Sicilia e la Gazzetta del Sud.

“Questo appuntamento – spiega Marco Romano, vice-direttore del Giornale di Sicilia – vuole essere la dimostrazione del fatto che continuiamo a crederci. Che dalle crisi o presunte crisi della carta stampata si può ripartire. Siamo convinti e consapevoli che si apre una stagione nuova, si è già aperta in realtà. Chi verrà a Taormina, o si presenterà in edicola quel giorno, troverà un giornale completamente nuovo, con una veste grafica rifatta, aggiornata, moderna e funzionale alle esigenze del lettore. Giornale di Sicilia e Gazzetta del Sud rimangono due testate assolutamente indipendenti e parallele, ma lavorano in sinergia su una serie di aspetti di natura gestionale che consentiranno di fornire un’informazione sempre più arricchita, costante e approfondita che è quello per cui i giornali hanno il loro mood in vita. Altrimenti non esisterebbero già più”.

La serata del 15 settembre sarà presentata da Salvo La Rosa (“E’ un grande professionista e sta mettendo in piedi una grande macchina” spiega Romano) e Chiara Esposito, la giovane conduttrice giarrese vista a “L’Eredità”, trasmissione di Rai 1. Sul palco si alterneranno artisti siciliani del calibro di Mario Venuti, Dolcenera, Red Canzian e Nesli. Ci sarà il Volo. E ci saranno momenti di intensa comicità: Enrico Guarneri porterà in scena il suo “Litterio” in una gag con Salvo La Rosa; i “Soldi Spicci”, ragazzi emergenti, affamati e bravissimi, presenteranno il loro primo film in uscita l’11 ottobre, dal titolo “La fuitina sbagliata”.

Marco Romano, direttore del Gds

Una connessione fra mondi apparentemente distanti di cui il Giornale di Sicilia vuole farsi interprete: “Vorremmo essere noi il filo che le lega – commenta Romano – Si parla tanto di questa storiella dei giornali che stanno morendo. Io penso che non stiano morendo i giornali, ma i lettori dei giornali. Di questo passo i giornali continueranno ad esserci, ma non ci saranno più i lettori. E allora il modo nobile per acquisire lettori è quello di dare un’informazione capace, credibile, affidabile e completa. Il modo più popolare è quello di mostrarsi freschi, giovani, anche attraverso iniziative come quella del 15 settembre. Il Gds per molti è un arzillo vecchietto di quasi 160 anni, ma dal punto di vista di idee e prospettive, e in termini di ammodernamento dell’informazione, è ancora un giovane carico di entusiasmo”.

Quale sarà il momento più atteso della serata? “La fine – sorride Romano –. Io farò soltanto da spettatore e incrocerò le dita. Il mio compito sarà quello di origliare fra la gente per capire cosa ne pensa del nuovo prodotto”. I biglietti per assistere allo show sono in vendita sui circuiti Box Office Sicilia, Circuito Box Office Sicilia e Ticket One. Tutto il ricavato andrà in beneficenza: “Prima del 15 indicheremo le strutture destinatarie dell’incasso. Tendenzialmente si sceglierà fra associazioni del territorio che si occupano di assistenza e indigenti, bambini, donne vittime di violenza, figli di migranti. Associazioni che hanno una mission talmente radicata da meritare il nostro sostegno e quello del pubblico”. L’informazione siciliana riparte anche da una buona causa.