Botta e risposta tra il segretario della Lega, Matteo Salvini, e quello del Pd, Nicola Zingaretti. L’oggetto del contendere è l’ipotesi di un lockdown durante la Pasqua. Con i due alleati di governo che la pensano in maniera opposta. “Mi rifiuto di pensare ad altre settimane e altri mesi, addirittura di chiusura e di paura – afferma Salvini fuori dal Senato -. Se ci sono situazioni locali a rischio, si intervenga a livello locale. Però parlare già oggi di una Pasqua chiusi in casa non mi sembra rispettoso degli italiani”. “La parola al buon senso – aggiunge -. I sindaci di tutta Italia e di tutti i colori politici chiedono di riavviare alcune attività economiche, sociali, imprenditoriali che non comportano alcun rischio”. Continua su Huffington Post